La stagione si chiude con un tie break contro il Cornedo
La terza stagione in serie B del Bolghera si chiude con un quarto posto. Un risultato negativo, se si tiene in considerazione il secondo conquistato al termine del girone di andata e difeso fino alla quinta giornata del ritorno, positivo se si considerano tutte le difficoltà che la squadra ha dovuto affrontare nella seconda parte del torneo e il livello delle tre formazioni che l’hanno preceduta, una delle quali, il Cornedo con il quale ha concluso il proprio cammino, ritoccata in corsa con un acquisto pesantissimo. Nelle difficoltà il gruppo è rimasto unito e ha saputo prendersi delle soddisfazioni, come la vittoria contro il lanciato Trebaseleghe, quella di Portogruaro, ma anche il 2-3 di sabato scorso contro una squadra volata ai playoff.
La partita, giocata sabato scorso in un PalaClarina al solito pienissimo, è stata divertente e il Ks Rent ha fatto di tutto per vincerla e per dare una mano a conquistare la post season ai cugini dell’UniTrento Volley, dato che con un successo avrebbe frenato il Cornedo, ma alla fine ne è uscito “solo” un 2-3 con parziali di 22-25, 26-24, 25-25, 23-25, 11-15.
La squadra ha giocato sempre alla pari contro i motivatissimi vicentini. Nel primo set ha perso la pazienza quando gli arbitri non si sono accorti di un fallo di rotazione avversario sul 17-18; nel secondo si è costruito una rimonta da urlo, trasformando un 22-24 in un 26-24, con due ace finali di “Caio” Bressan; il terzo lo ha dominato, prendendo il volo dopo un 1-5 iniziale che ha illuso gli ospiti; nel quarto le recriminazioni sono tutte per alcuni errori, fra i quali un’invasione di linea, che hanno tenuto a galla il Cornedo quando poteva essere staccato, incassando poi un beffardo 23-25; il quinto è stato deciso da un cartellino rosso a Lorenzo Thei nel finale. Poi è scattata la festa finale.
Si qualificano per i playoff, ai quali prendono parte 18 squadre, sei delle quali saranno infine promosse in serie A3, il Massanzago e il Cornedo, mentre retrocedono in serie C Argentario, Olimpia Zanè e Il Pozzo Pradamano. Il quarto nome uscirà dalla doppia sfida dei playout fra Portogruaro e Casalserugo.
«Il bilancio finale è positivo - commenta l’allenatore Matteo Saurini - considerando il fatto che all’inizio del girone di ritorno abbiamo dovuto fra fronte a due defezioni pesanti come quelle di Alessandro Paoli e Davide Polacco, che hanno influito non solo sugli equilibri del settetto, ma anche sulla qualità degli allenamenti. Poi si sono aggiunti infortuni e squalifiche, che ci hanno tagliato fuori dalla lotta per i primi due posti. Il rimpianto più grosso, però, è quello relativo al mancato accesso alla Coppa Italia, dato che sarebbe bastato conquistare due punti in più a Zanè, sul campo dell’ultima in classifica, per regalarci questo traguardo storico. Rimane anche il bel ricordo delle due vittorie conquistate nei derby con l’UniTrento Volley e il successo casalingo contro il Massanzago».