A Casalserugo con una bella prova il Ks Rent rialza la testa
Dopo due sconfitte consecutive, entrambe pregne di rammarichi, il Ks Rent ritrova la strada della vittoria sul campo dell’Aduna e si porta a casa tre punti necessari non tanto per rimanere a vista della zona playoff, quando per avvicinarsi prima possibile al più importante obiettivo stagionale che è quello di tenere dietro almeno cinque squadre, oltre un terzo delle partecipanti, destinare a retrocedere in serie C. Se si considera che delle sette formazioni che oggi inseguono gli arancioneri due sono le big Montecchio e Massanzago, una è il solido, almeno sulla carta, Valsugana, che lo scorso anno si piazzò al quinto posto, e un’altra è quel Campodarsego che si è portato via i tre punti da PalaClarina, si può capire per quale motivi l’allerta dovrà rimanere altissima fino alla fine.
Il successo per 1-3 conquistato nel posticipo domenicale sul campo di Casalaserugo con parziali di 21-25, 25-22, 17-25, 18-25 era quello che serviva al Bolghera per riprendere quota. Se si eccettua il secondo set, nel quale gli ospiti si sono sempre trovati sotto, negli altri tre il controllo della gara è stato relativamente semplice. A fare la differenza sono stati due fondamentali, ovvero la battuta, che nonostante i 17 errori ha portato in dote 11 ace contro i miseri 2 dei padovani, e l’attacco dove il divario è apparso netto, non solo alla luce del 47% contro 36%, ma anche dei 54 punti costruiti contro i 36 del’Aduna.
Il settetto messo in campo da Matteo Saurini è quello dei primi due successi, con Binioris in regia, Montermini opposto, Candeago e Frizzera in posto-4, Bressan e Hueller al centro, Thei libero. Unica variante lo starting six della quarta frazione con Davide Polacco al posto di Frizzera. I veneti hanno giocato per tre set con Giovanni Favaro al palleggio, Tomislav Maniero opposto. Riccardo Pravato e Manuele Crozzoletti in banda, Luca Sartorato e Aldo Vaquer, il migliore dei suoi, al centro. Nel ruolo di libero si sono alternati Carlotto e Rabacchin. Nel quarto set sono rimasti in campo i soli Pravato, Crozzoletti e Vaquer, accanto ai quali hanno giocato il regista Filippo Vianello, l’opposto Gianluca Mazzaro e il centrale Lorenzo Tiozzo.