L'Itas getta due set a Busto, ma la spunta al tie break
L’Itas Trentino si complica la vita, ma con un tie break maiuscolo e mai in discussione centra una vittoria di grande prestigio. Il terzo successo di fila delle gialloblù in altrettante gare di regular season giunge infatti al PalaBorsani di Castellanza, “casa” di una Futura Busto Arsizio che di fronte ai propri tifosi aveva perso una sola gara nell’intera stagione 2023/24. Nonostante un match dominato per lunghi tratti dalla capolista di Mazzanti, è servito il tie break per avere la meglio delle mai dome biancorosse, abili a recuperare due parziali che parevano ormai persi con due rimonte che hanno lasciato di stucco Trento. Resta un pizzico di rammarico per non aver saputo gestire meglio due situazioni di larghissimo vantaggio (Prandi e compagne conducevano per 10-18 nel secondo set e 11-16 nel terzo), che avrebbero potuto permettere all’Itas di chiudere la sfida in tre soli parziali.
Premio di mvp per Dominika Giuliani, protagonista di una gara gagliarda in attacco con 16 punti e il 34% a rete. Top scorer la tedesca Weske con 24 punti (2 muri e 2 ace a referto), molto bene si sono comportate anche Fiori, eccezionale in seconda linea, e Molinaro, capace di chiudere la sfida con 17 palloni a terra e ben 5 muri. Nella metà campo lombarda meritano una menzione l’opposto Zanette (24 punti) e Orlandi, preziosa in posto 4 subentrando dalla panchina.
La cronaca
Mazzanti conferma l’assetto visto nelle prime due uscite, con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Alessandro Beltrami, tecnico di Busto Arsizio, risponde con Monza in regia, Zanette opposto, Zakoscielna e Enneking in posto 4, Rebora e Kone al centro e Cecchetto libero.
Il sistema muro-difesa trentino imbriglia fin da subito le attaccanti di casa, al resto ci pensa un’ispirata Weske, a segno due volte in attacco e poi anche al servizio per il +3 dell’Itas Trentino (3-6). Il sestetto di Mazzanti non alza il piede dall’acceleratore, sale sul 5-9 con il gran muro di Molinaro e doppia le lombarde nel punteggio con l’ace di Giuliani (5-10). L’ingresso di Ristori Tomberli al servizio regala all’Itas Trentino un altro filotto (10-18), le gialloblù corrono spedite fino all’11-21 (ace di Weske), quando la Futura Giovani ha un sussulto, risalendo fino al -6 (17-23). Dopo il time out di Mazzanti, Trento riparte e archivia il set con un altro diagonale di Weske (18-25).
Il canovaccio del match non muta nemmeno dopo il cambio di campo, con Trento che rimane padrona del gioco, nonostante l’ingresso di Orlandi (molto positiva) tra le fila della Futura Giovani. Il duo Giuliani-Kosareva confeziona il 3-7, Molinaro sfrutta una ricezione di casa traballante per piazzare l’ace del 4-10. Nella metà campo gialloblù ogni aspetto del gioco funziona alla perfezione, Kosareva e Weske eludono il muro avversario con continuità (8-15), imitate da Giuliani (10-18). La strada pare ormai in discesa, ma come nel set precedente l’Itas accusa un passaggio a vuoto (16-21). Mazzanti ricorre al time out (dentro Bassi), ma la crescita in difesa della Futura Giovani mette in seria difficoltà l’attacco trentino, che incappa in due errori consecutivi con Kosareva (19-21). Una scatenata Zanette firma il 21-21, Kosareva toglie le castagne dal fuoco togliendo dalla linea del servizio Orlandi (21-22), ma il concitato finale sorride alla Futura Giovani che trova con Enneking il muro del 30-28.
L’Itas è brava a lasciarsi alle spalle prontamente il black out e nel terzo set ritrova brillantezza in attacco e torna a pungere anche dalla linea dei nove metri (8-13, ace di Kosareva). Mazzanti inserisce Pizzolato per Marconato, Giuliani fa la voce grossa in posto 4 (11-16), ma la Futura Giovani si rifà sotto, giungendo al -2 (16-18). La rimonta lombarda la completa Orlandi (20-20), si va nuovamente ai vantaggi ed è ancora Busto Arsizio a sorridere con l’attacco della neo entrata Del Freo e l’ace millimetrico di Zanette (27-25).
Altra partenza lanciata dell’Itas che spinge con Giuliani e Molinaro mettendo tra sé la Futura tre lunghezze (5-8). Weske trova nel pallonetto un’arma preziosa per consentire alle gialloblù di incrementare il divario (8-12) e con il muro su Orlandi firma il +5 (8-13). La Futura Giovani prova a riordinare le idee e si aggrappa a Zanette per ricucire lo strappo, passando dal 10-16 al 16-19, con Mazzanti costretto al time out. La solita Orlandi fa paura a Trento (18-19), ma uno spunto di Molinaro e un gran muro di Kosareva scacciano i fantasmi (20-23). L’Itas vede il traguardo e lo taglia con il pallonetto di Weske e il muro di Molinaro (22-25).
Anche il tie break, come i quattro set precedenti, si apre nel segno di Trento, che scappa 0-3 con il preciso pallonetto di Weske. A salire in cattedra è Molinaro, che mura prima Orlandi e poi la neo entrata Landucci, regalando all’Itas il 2-8. Dopo il cambio di campo Giuliani sorprende la ricezione di casa (ace del 3-10), questa volta non c’è spazio per la reazione lombarda con Prandi che fa 4-13 a muro prima del 5-15 firmato da Kosareva.