Inizio di anno con il sorriso per UniTrento e C9 Arco Riva

Il nuovo anno regala il successo ad entrambe le nostre squadre di serie B maschile

Importante per sbloccarsi dopo otto sconfitte consecutive quello del C9 Arco Riva contro il fanalino di coda Aduna Casalserugo, anche se ha comportato una sparizione della posta che non gioca a favore di nessuna delle due. La Troticoltura Armanini si è infatti imposta per 3-2 (25-19, 23-25, 29-31, 25-19, 18-16), perdendo due set ai vantaggi, come capita sovente al gruppo biancoazzurro, che ha trovato nei due centrali Bressan e Mazzanti due macchine da punti (38 punti in due), affiancati da un indiavolato Valkovtes, che ha giocato una delle migliori partite della propria carriera, realizzando 29 punti con il 46% di efficacia. Decisiva la prova del muro (15-9) e del servizio (12 ace a 4), anche perché quello padovano ha solo fatto il solletico alla ricezione di casa (88%). Peccato per il punto lasciato per strada.
Il tabellino completo

In quanto all'UniTrento Volley è ripartita con un successo in quattro set ottenuto tra le mura amiche contro il 4 Torri Ferrara: 3-1 (25-21, 25-19, 23-25, 25-20) il punteggio a referto.

Con Giani a mezzo servizio e con altri atleti non al top della condizione, Conci ha mischiato spesso e volentieri le carte in tavola, sfruttando le qualità in seconda linea di Pitto e dello stesso Andrea Giani per rinforzare la ricezione e affidando a Boschini il compito di agire in posto 4 in diagonale a Fedrici, con un ottimo D'Amato, promosso titolare nel ruolo di opposto. Dopo due set in cui gli universitari sono stati abili ad allungare nella seconda parte dei parziali, la rimonta ospite si è concretizzata nella terza frazione, vinta allo sprint da Ferrara. L'UniTrento ha avuto il merito di non scomporsi e ritrovare brillantezza in ogni aspetto del suo gioco, respingendo il tentativo di rimonta degli estensi e sprintando rapidamente verso il 25-20 che ha chiuso la sfida. Sugli scudi il duo Fedrici-D'Amato: 21 punti per il martello con il 38% a rete, 3 muri e 2 ace, 20 per l'opposto mancino, artefice di una prova estremamente positiva non solo in attacco (45%) ma anche dalla linea dei nove metri (4 ace).
Il tabellino completo